Incidente a Musile di Piave, Alberto Antonello torna a casa: continuerà le cure con la sua famiglia

Schianto dopo la discoteca, Alberto Antonello torna a casa: continuerà le cure con la sua famiglia
È tornato a casa Alberto Antonello, il 19enne rimasto coinvolto in un incidente stradale che è costato la vita alla sua fidanzata Giulia Zandarin. Era rimasto gravemente ferito, ma adesso è stato dimesso dall’ospedale di Castelfranco dov’era ricoverato in terapia intensiva da due settimane. Continuerà la riabilitazione accanto ai familiari. Proprio il padre Franco e il fratello Andrea erano noti ai media per aver ispirato il film di Gabriele Salvatores  "Tutto il mio folle amor" dopo il viaggio in America Latina. 


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Alberto Antonello e la sua ragazza hanno avuto un incidente a Musile di Piave al rientro dalla discoteca la notte di Halloween. Quando il ragazzo si è risvegliato dal coma avrebbe urlato il nome della sua fidanzata. Nessun trauma al cervello e condizioni in netto miglioramento, ma contusioni al torace e soprattutto problemi psicologici che dovrà affrontare grazie all'affetto dei suoi cari. ​


La storia di Franco Antonello e del primogenito Andrea, affetto da autismo, è una storia che ha commosso e anche fatto sorridere l'Italia. I due, che hanno girato il mondo, pubblicato quattro libri e raccontato la loro vita in diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, infatti hanno portato alla luce le difficoltà di molte famiglie che vivono lo stesso problema. Papà Franco ha lasciato il suo lavoro e l’azienda in mano ai collaboratori e nel 2005 ha creato a Treviso la Fondazione "I bambini delle Fate" per sostenere il primogenito.
 


«Prima le mie priorità erano il lavoro, il successo, le passioni, tutte cose che mio figlio non potrà avere. Oggi guadagno la metà di prima e ho una sola priorità: Andrea», aveva detto Franco Antonello. Dal romanzo "Se ti abbraccio non avere paura" di Fulvio Ervas (24 ristampe in nove Paesi) è stato tratto il film Gabriele Salvatores "Tutto il mio folle amore", presentato quest'anno alla Mostra del Cinema di Venezia e dal 24 ottobre scorso nelle sale.
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