Lite e pugni tra autista e passeggera, il pulman sbanda e precipita nel fiume: almeno 13 morti
Dopo le prime indagini, la Squadra mobile di Como è riuscita a risalire all'identità del responsabile, che da qualche mese aveva interrotto ogni rapporto con la famiglia, per andare a vivere da solo, ma senza fissa dimora.
La ragazza ha raccontato di essere stata violentata in un appartamento in provincia di Como, dove si era recata per una festa, e dove il marocchino, regolare, figlio di una famiglia stabilitasi da tempo in paese, viveva con due amici. La sedicenne non si era sentita bene, aveva chiesto di coricarsi e al suon risveglio ha raccontato di avere trovato nel letto il giovane che le ha usato violenza. Leggi l'articolo completo su
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