Abruzzo, elezioni regionali: si rompono le acque a donna incinta in fila per il voto, corsa in ospedale e nascita del bimbo

Recatasi in una sezione collocata nel liceo Artistico di Sulmona, la cittadina era pronta a impugnare la matita e mettere la X sul candidato preferito, che però, suo malgrado, dovrà fare a meno del suo voto

Abruzzo, a una donna incinta in fila al seggio le si rompono le acque: parte la corsa in ospedale. «Una scena più unica che rara»

Oggi è in corso la sfida elettorale in Abruzzo per eleggere il Presidente della Regione. Tra le coalizioni in "lotta" la preoccupazione maggiore, che peserà sullo spoglio finale, è quella per l'affluenza: alle regionali del 2019 i votanti furono il 53%, un netto calo rispetto alle consultazioni precedenti, quelle del 2014, quando andò a votare il 61,56% degli aventi diritto.

Diritto che una donna incinta di 36 settimane aveva deciso di esercitare. Recatasi in una sezione collocata nel liceo Artistico di Sulmona, la cittadina era pronta a impugnare la matita e mettere la X sul candidato preferito, che però, suo malgrado, dovrà fare a meno del suo voto. Poco prima di entrare, infatti, l'elettrice ha subito un'amnioressi spontanea, o, più comunemente, la rottura delle acque. 

 

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«Scena più unica che rara»

A quel punto la neo mamma è stata immediatamente accompagnata in ospedale dal marito in auto e poche ore dopo, con un parto cesareo nel reparto di Ostetricia e ginecologia, è venuto alla luce un bambino. Mamma e figlio stanno bene. «È andato tutto benissimo. Una grande emozione», hanno detto i familiari. «È stata una scena più unica che rara. La donna era in buone condizioni. Noi siamo subito intervenuti per prestare assistenza», hanno raccontato gli uomini della guardia di finanza che stanno sorvegliando il seggio.

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