Tra le persone finite in manette, sei romeni, un italiano e un egiziano, anche due donne. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Pierluigi Cipolla, e che si sono avvalse anche di intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno permesso di appurare che l'organizzazione di sfruttatori avevano un giro d'affari che si aggirava intorno ai 100 mila euro al mese.
Al termine dell'operazione il sindaco di Roma Ignazio Marino si è complimentato con i vigili urbani. «Voglio complimentarmi con il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale - ha detto Marino - che, con l'aiuto dei magistrati, questa mattina ha portato a termine con successo un'operazione anti-prostituzione a Genazzano, dopo un lungo lavoro di indagine iniziato per le vie di Roma un anno e mezzo fa. Gli agenti hanno messo fine a un inaccettabile traffico di esseri umani: situazioni come queste, in cui le donne vengono ridotte in schiavitù, non possono essere tollerate». Leggi l'articolo completo su
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