SACILE - I sintomi erano quelli dell'influenza. Invece era una leucemia.
Non ce l'ha fatta Massimo Marcolini, 42 anni, residente a Ronche di Sacile (Pordenone). È morto all'ospedale di Udine. Massimo con il fratello Riccardo ed altri due soci aveva avviato nel luglio del 2012 una piccola attività artigianale di componenti per mobili a Caneva. Improvvisamente un raffreddore, poi la febbre; sembrava, ricorda il fratello, una semplice influenza che però non accennava a passare. Da qui i primi controlli all'ospedale e la tremenda sentenza: leucemia.
Sono stati mesi di sofferenza che non hanno mai scalfito in lui la certezza di farcela, in attesa del trapianto effettuato sempre all'ospedale di Udine, a metà ottobre 2013. Un intervento ben riuscito tanto che
Massimo aveva ripreso a lavorare. A dicembre purtroppo le cose si sono nuovamente complicate. Poi la morte.
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