Le sue vittime preferite erano donne cinesi (perchè in molti casi non denunciano in quanto irregolari) e quelle anziane. Dai video delle telecamere di sorveglianza si nota la sua velocità nella fuga ma quando gli investigatori lo hanno arrestato ha detto di essere malato di cuore e di fare rapine per pagarsi le medicine. I dieci colpi contestati sono stati commessi da aprile a ottobre alla stazione di Villapizzone, a Gioia, a Garibaldi, a Bonola e Quarto Oggiaro. In alcuni casi ha picchiato le vittime per fargli mollare la presa. A una cinese, per esempio, ha rotto la clavicola con un calcio mentre era a terra. In un'altra occasione ha trascinato per dieci metri la vittima attaccata alla borsetta. Leggi l'articolo completo su
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