Prima Maria
Sharapova, poi Serena
Williams: cadono le regine a
Madrid e, all’improvviso, tutti i discorsi legati alla futura vincitrice degli
Internazionli Bnl d’Italia assumono un altro peso. Non ci sono solo
le solite indiziate per la vittoria finale al Foro, ma anche un lotto di agguerritissime avversarie come
Kuznetsova e
Kvitova, che intanto si giocano il titolo del torneo spagnolo. Ad accendere i fuochi d’artificio di giornata è stata Svetlana
Kuznetsova che ha battuto
Masha, campionessa in carica sulla terra iberica, per 6-2, 6-4. Un gran ritorno quello della vincitrice degli
Us Open 2004 che negli ultimi anni si è un po’ persa, fino a scivolare alla 29esima posizione del ranking Wta.
Non è un ritorno, invece, quello di Petra
Kvitova, numero quattro del mondo, che a
Madrid giocherà la seconda finale della sua stagione. Non un ritorno, ma contro la
Williams del 2015 non è possibile non parlare di sorpresa. La
Serena dominatrice dell’anno viene spazzata via dalla ceca per 6-2 6-3. Un altro campanello d’allarme dopo quello che rischiava di suonare prematuramente contro la
Azarenka, che aveva avuto ben tre match point per rifilare alla
Williams il primo ko dell’anno. Ci ha pensato, due turni dopo,
Petra.
Serena interrompe così la striscia di vittorie: statistica inevitabile o piccolo segnale di flessione? Lo dirà la terra del
Foro.
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