Insigne non basta: Napoli fermo al palo

Insigne non basta: Napoli fermo al palo
Marco Subiotti

ROMA - Una brutta frenata. Il Napoli di Sarri pareggia 1-1 al San Paolo con il Sassuolo nel posticipo delle 19 e si ritrova settimo in classifica, sempre più lontano dalla Juve (ora a -8) e dalla zona Champions, raggiunto dal Torino a 25 punti. Adesso si fa dura per la squadra azzurra, che non riesce più a marciare come nello scorso campionato e che ora rischia anche in Champions League (se perde il 6 dicembre con il Benfica a Lisbona è fuori).
L'1-1 è una beffa, anche perché il Napoli passa in vantaggio con Insigne al 42', gestisce nella ripresa, sfiora il raddoppio ma subisce un contropiede fatale, con Defrel che firma un eurogol e si conferma attaccante di qualità. Poi il pressing finale, asfissiante con Giaccherini (che entra al posto di Insigne) che sfiora il gol (grande intervento di Consigli) e con un palo clamoroso al 48' di Callejon, quando la palla sembrava ormai in rete, a portiere battuto. Tra le brutte notizia l'ammonizione a Mertens, diffidato, che salterà la sfida con l'Inter di venerdì.
Delusione per gli oltre 40mila del San Paolo che a inizio partita avevano applaudito il goliardico striscione che inneggiava al cardinal Voiello, interpretato da Silvio Orlando nella serie tv The young Pope (Cardinal Voiello, uno di noi).
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