È l'ecteinascidia turbinata, piccolo organismo invertebrato, dal quale si è inizialmente ottenuta una molecola attiva contro il tumore e che oggi si sintetizza in laboratorio. Si tratta della Trabectedina (prodotta da Pharmamar), composto naturale, che agisce contro il tumore, producendo delle profonde perturbazioni del ciclo cellulare e interferendo con i sistemi di riparazione del DNA, inducendo così la morte cellulare programmata (apoptosi). In particolare uno studio internazionale su 287 pazienti, coordinato dall'Italia e presentato al congresso europeo ESMO di Copenhagen, dimostra che la chemioterapia tradizionale è efficace nell'80% dei sarcomi ad alto rischio ma che l'impiego di della trabectedina, permette di ottenere un grande beneficio, in un istotipo selezionato come il liposarcoma mixoide. La molecola è di gran lunga meno tossica rispetto alla chemioterapia convenzionale.(A.Cap.)
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