Capisco che chi non è abituato può rimanere spiazzato ma la tv non è la realtà, è fatta anche di sponsor e non ha gli stessi ritmi di una persona normale, l'elaborazione di un lutto per esempio è più compressa”.
Un accenno anche alla leggere ubriacatura di Arisa: “Un po' me ne ‘ero accorto, mi fa sorridere che un'ammissione genuina tiri su un polverone. Con Morgan nessuno batteva ciglio. Arisa è un giudice impeccabile, sa valorizzare i ragazzi”.
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