Cari paparazzi e cari giornalisti invece di piangere miseria ogni volta che mi incontrate, parlandomi di come il vostro lavoro sia cambiato, iniziate a cambiare voi. A questi servizi concordati ormai non credono più neanche le shampiste di Quarto Oggiaro, certi personaggi seguiteli la notte, quando la smollano come un elastico per capelli... sai che soldi” Leggi l'articolo completo su
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