La data precisa non era fissata (“No, ma era stato affrontato tutto il discorso sul dove, come e quando. È vero, non è fondamentale, però ...”), ma per lei le nozze aveva molta importanza: “È una promessa, il porsi in un certo modo, direi sacrale, verso un'unione e il progetto comune che si sta tracciando. È vero si può avere questo progetto anche senza le nozze, ma sarà che io non mi sono mai sposata in chiesa e invece mi sarebbe piaciuto moltissimo”.
Non pensa che il compagno cambierà idea: “Non lo so, non è la cosa più importante. È importante anche come la penso io e come si evolveranno le cose. Ripeto: il suo forfait non l'ho preso benissimo ...”. Leggi l'articolo completo su
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