Ilona Staller ha denunciato il figlio Ludwig Koons perché, stando a quanto raccontato ai carabinieri di Roma, la avrebbe minacciata con il taser, ovvero la pistola elettrica. Per il 30enne è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella Capitale, dove risiedeva con l'ex pornostar. Il ragazzo ha anche provato a difendersi ma con scarsi risultati vista la decisione del Tribunale di Piazzale Clodio.
La vicenda
Secondo quanto riporta l'Ansa, Ilona Staller avrebbe denunciato il figlio dopo che quest'ultimo l'avrebbe minacciata con una pistola a corrente elettrica, ossia il taser. L'ex porno diva avrebbe raccontato che, dopo svariate richieste di denaro da parte di Ludwing, lui sarebbe passato "alle maniere forti". Quindi, le forze dell'ordine hanno disposto una perquisizione nella quale hanno trovato il taser: quando si sono recate davanti all'appartamento in zona Cassia a Roma, hanno visto il figlio di Ilona seduto al bar davanti al condominio e l'hanno invitato a salire in casa.
Il 30enne, durante l'udienza ha cercato di difendersi dicendo: «È falso. Io e mia madre abbiamo dei battibecchi, ma non l'ho mai minacciata con il taser. Lo giuro. È una cosa che non mi appartiene. Il taser ritrovato? Me lo ha regalato un mio amico, non dovevo fare male a nessuno. E non sapevo fosse illegale».
Ilona Staller e il figlio Ludwig Koons
Ludwig Koons è l'unico figlio di Ilona Staller nato dal matrimonio con l'artista Jeff Koons (durato tre anni, dal 1991 al 1994). Ilona e il 30enne sono stati spesso ospiti di vari programmi televisivi e quando l'ex pornostar ha partecipato all'Isola dei Famosi, Ludwig era sempre presente in studio.
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