Le sue condizioni sarebbero peggiorate dopo che
il tribunale di Lanciano, su richiesta della Procura, ha disposto il ricalcolo della pena aumentandola di un anno e mezzo sulla base della nuova sentenza della Corte d'appello di Lisbona sui reati di corruzione e falso mentre fuggiva nel gennaio 2013.
La pena ora ammonta a otto anni e otto mesi.
La madre oltre a sostenere l'erroneità del calcolo punta a rimuovere l'aggravante con la comparsa di un complice e d'accordo con l'avvocato. "Faremo un incidente di esecuzione per contestare la decisione. Ne ho parlato con l'avvocato Ivano Chiesa", le parole della donna. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it