Fabrizio Corona, doccia fredda per l'ex paparazzo dei vip: non può candidarsi in politica. Ecco perché

Corona si era candidato come consigliere comunale sostenendo la candidatura a sindaco di Catania di Giuseppe Lipera

Fabrizio Corona non può entrare in politica, interdetto dai pubblici uffici: «Non ci siamo resi conto»

Voleva scendere in politica, annunciando la sua candidatura a consigliere comunale a Catania, ma per Fabrizio Corona il cammino si è fermato ancor prima di iniziare. L'interdizione perpetua dai pubblici uffici, infatti, non consente al Movimento popolare catanese di sostenere l'ex re dei paparazzi alle amministrative, per il candidato sindaco Giuseppe Lipera.

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No alla candidatura

«Purtroppo non ci siamo resi conto che era ancora in piedi la limitazione della pena accessoria. Il fatto che io non possa scendere in campo in prima persona non vuol dire non continuare a lavorare a sostegno di Peppino Lipera. Lo farò dall’esterno dando un contributo alla lista e ai candidati», il commento di Corona rilasciato al quotidiano La Sicilia.

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Condannato per Trezeguet

L'interdizione, infatti, si riferisce al casellario giudiziale di Fabrizio Corona ed agli altri carichi pendenti, oltre alla condanna definitiva a cinque anni comminata dal Tribunale di Torino, legata all’estorsione all’ex calciatore della Juventus, David Trezeguet. In quell'occasione, Corona venne condannato per aver ottenuto 25mila euro per non pubblicare alcune foto private del centrocampista.

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