"È facile lavorare con lei anche perché decido sempre io", ha spiegato al settimanale sottolineando di essere in grado di domarla. "Prima mi lasciavo condizionare dai suoi iniziali 'Sì' che poi diventavano a volte 'ni', oppure 'no'. Rinunciavo a portare avanti le mie idee che poi si sono rivelate vincenti. Con il tempo ho deciso di impormi di più, visto l’impegno che dedico a questi progetti, con ottimi risultati e con la soddisfazione di entrambe".
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