Carlo e il principe Filippo: «Le sue ultime parole prima di morire fecero sorridere il re»

Il re e il padre hanno sempre avuto un rapporto molto stretto e la sua ironia era il lato più apprezzato da tutti

Re Carlo e la Regina Camilla hanno appena festeggiato il loro 19esimo anniversario di matrimonio: si sono sposati nell'ormai lontano aprile 2005 coronando così la loro lunga e travagliata storia d'amore. Aprile, però, è un mese che per il sovrano d'Inghilterra ha un che di dolceamaro: proprio in questo periodo primaverile, qualche anno fa (era il 2021) morì suo padre, il principe Filippo.

Il marito della regina Elisabetta II è sempre stato descritto da chi lo conosceva come un uomo molto carismatico, alla mano e simpatico, insomma sempre con la battuta pronta e così è stato ritratto anche nel romanzo di Harry, Spare.

Carlo ha rivelato che anche sul letto di morte, lui e Filippo si sono scambiati alcune battute divertenti.

Ecco che cosa si sarebbero detti. 

 

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La battuta di Filippo a Re Carlo

Il principe Filippo è morto tre anni fa all'età di 99 anni e la sua vita è stata ricca di eventi storici e di avvenimenti importanti per l'Inghilterra. Uno dei lati caratteriali che ha fatto affezionare il popolo inglese al principe è sicuramente stata la simpatia e la spigliatezza che non ha perso nemmeno sul letto di morte. Come riporta il Mirror, Re Carlo, durante un'intervista rilasciata alla BBC ha rivelato che poco prima che il padre morisse gli aveva detto di resistere, che insieme avrebbero dovuto preparare il suo centesimo compleanno, che si sarebbe festeggiato a luglio. Quindi, Filippo gli rispose: «Sì, ma per farlo devo essere vivo, no?». Carlo gli ha quindi risposto così: «Sapevo che lo avresti detto». Il principe è morto ad aprile.

 

Le parole del principe Edoardo 

Anche il principe Edoardo, fratello di Re Carlo, voleva molto bene al principe Filippo e in un'intervista rilasciata ad Alan Titchmarsh, disse: «Aveva una buona parola per tutti. Il suo senso dell'umorismo era incredibile. Era semplicemente un uomo straordinario. Aveva una mente meravigliosa, amava il design, l'innovazione ed era brillante». 

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