Alessandro Greco: "Per sposare Beatrice Bocci tre anni di castità"

Alessandro Greco e Beatrice Bocci
NAPOLI – “Il mio rapporto con Beatrice è stato speciale fin dall’inizio. Un dono di Dio. Mia moglie veniva da un precedente matrimonio con uno che si chiamava Alessandro Greco come me”.

 



Alessandro Greco racconta le difficoltà che ha dovuto affrontare per sposare la moglie Beatrice Bocci: “È stata una storia dura – ha raccontato a “Diva e donna” -  Una procedura di annullamento del primo matrimonio molto sofferta, con impedimenti pazzeschi e risposte negative. Tant'è che ci siamo sposati civilmente nel 2008.
 


Fino all'ennesima Dio-incidenza. L'annullamento che arriva, dopo 16 anni, quando avevamo perso le speranze. Nel 2014 ci siamo sposati nella nostra parrocchia di Montevarchi con dodici sacerdoti come gli apostoli”.
 


Per un periodo hanno pensato di mollare (“Pensare che per un periodo abbiamo vacillato, ci siamo sentiti abbandonati da Dio. Vivevamo un forte sentimento d'ingiustizia”), ma poi l’aiuto è arrivato: “Il nostro primo viaggio a Medjugorje e un frate che ci dice: ''Avete questo vostro desiderio viscerale? Dimostratelo a Dio in qualche modo". Abbiamo scelto la castità assoluta, io e Beatrice. Tre anni, fino a quando Dio si è manifestato a noi in tutta la sua bellezza con l'arrivo dell'annullamento”. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it