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A distanza di tempo da quella foto, in una intervista al Corriere della Sera Alena Seredova torna a quelle magliette non stirate e spiega: «Erano state stirate a fine scuola, a giugno. Infatti, si nota la piega del ferro da stiro sulla manica. Però, erano finite in una scatola per fare spazio nell’armadio ai vestiti delle vacanze e si vede che hanno patito un po’. Comunque, pure se non le avessi stirate, non ci trovo niente di male».
La Seredova è una mamma che lavora e allo stesso tempo si prende cura della famiglia e della casa. Come tantissime altre donne. E rivendica il diritto a non stirare i i vestiti dei figli, piuttosto a dedicare loro attenzione in altri modi: «Sono una mamma che lavora, ho appena lanciato una linea di profumi, ma ho scelto di dedicarmi molto ai figli e di sacrificare qualcosa per loro. Però, non si può far tutto e su qualcosa mollo. Credo che, un giorno, David Lee e Louis Thomas daranno valore a queste cose più che se li avessi fatti uscire inamidati».
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