L'uomo, dopo essere stato fermato e interrogato, alla fine ha ceduto e ha ammesso di aver picchiato con tanta violenza il bambino perché non riusciva a farlo smettere di piangere. Zachary era rimasto a casa con i tre figli, come riporta il Daily Mail, erano soli, visto che la moglie era andata a lavoro. Quando la donna è tornata a casa ha notato il piccolo privo di sensi e pieno di lividi, così ha subito chiamato i soccorsi che purtroppo però, non hanno potuto fare nulla per salvare la vita al bimbo.
Il bambino aveva massicci traumi alla testa, emorragie interne e traumi addominali, così il padre ha confessato di avergli prima dato un pugno allo stomaco e di averlo poi ripetutamente sbattuto contro il muro. Ora sarà processato per omicidio volontario. Leggi l'articolo completo su
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