«Ha mancato di rispetto a mio figlio, a sua moglie, a me e a mio marito», ha detto al Washington Post la madre di Johnson, che era in auto con la nuora quando è arrivata la chiamata.
Dalla Casa Bianca smentiscono: la telefonata del presidente è stata «assolutamente rispettosa», ha detto la portavoce Sarah Sanders rispondendo a domande dei giornalisti. Sunders ha precisato che non vi sono registrazioni della chiamata e che era presente il chief of staff della Casa Bianca John Kelly. Leggi l'articolo completo su
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