Alessandro spiega anche di essersi imbattuto in uno dei complici di Driss Oukabir, uno dei responsabili dell'attentato. "Un uomo con una maglietta gialla-beige e un cappello nero ci ha puntato una pistola e ci ha intimato di andare via, così siamo scappati a piedi lontano da quel posto" - continua il turista - "Dopo una lunga corsa, siamo riusciti a raggiungere la fermata metro più vicina tra quelle rimaste aperte, quella di Universitat, e da lì in poco più di 5 minuti siamo riusciti a tornare al sicuro, nelle nostre residenze. Una brutta disavventura, per fortuna domani torneremo a casa" Leggi l'articolo completo su
Leggo.it