Bambini mettono un fuoco di artificio in bocca al cane per gioco, vivo per miracolo
Le immagini di queste battute di caccia hanno fatto il giro del web, visto che tutte le persone erano solite condividere le loro imprese, con foto e video, sui loro social, congratulandosi e mostrando anche profondo orgoglio per le loro gesta. L’incriminazione è di crudeltà nei confronti degli animali, combattimenti tra animali, utilizzo illegale di strumenti di comunicazione, oltre ad una serie di reati legati al fatto che vittime fossero gli orsi neri della Florida, specie tutelata. Il gruppo che portava a termine le battute era composto da uomini e donne di età compesa tra i 25 e i 45 anni.
L'indagine è durata diverse settimane e ha richiesto un lavoro certosino da parte degli inquirenti. Secondo le ricostruzioni i cacciatori attiravano fuori dalle loro tane gli orsi, ormai da tempo in letargo. Gli animali, assonnati e storditi, erano quindi meno in grado di difendersi e a quel punto le aggressioni dei cani diventavano per loro letali. I fatti sono avvenuti in ben quattro contee diverse della Florida.
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