Un nuovo serial killer spaventa la California. A Stockton, una città di 445mila abitanti a pochi chilometri da San Francisco, sei persone sono state uccise a colpi d'arma da fuoco dall'aprile 2021 a oggi. E tutte sarebbero morte per mano della stessa persona. La polizia indaga e ha promesso una ricompensa da 125.000 dollari per qualsiasi informazione che porti all'arresto dell'assassino.
Cosa sappiamo
Mentre la storia di Jeffrey Dahmer, il serial killer di Milwaukee, è tornata d'attualità in tutto il mondo grazie alla serie tv realizzata da Netflix, negli Usa è di nuovo allarme. Nei giorni scorsi la polizia è riuscita a ottenere il video di un uomo che cammina spalle alla telecamera e che potrebbe essere l'omicida. È solo il primo indizio, ma per il momento il serial killer resta a piede libero.
La teoria degli omicidi collegati ha iniziato a farsi largo solo recentemente.
Le vittime
Stockton è una città con alto tasso di criminalità. Gli omicidi non sono così rari e neppure le sparatorie. Ma nel 2022 il numero di morti ha superato gli standard. L'11 agosto Salvador William Debudey Jr, 43 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in un parcheggio buio lungo un tratto commerciale. Jonathan Hernandez Rodriguez, 21 anni, è stato ucciso 19 giorni dopo. Il 21 settembre è toccato a Juan Cruz, 52 anni, ucciso a colpi di arma da fuoco alle 4:27. Sei giorni dopo, Lorenzo Lopez, 54 anni, è stato trovato morto sul marciapiede di una zona residenziale.
Cosa dice la polizia
Il capo della polizia di Stockton Stanley McFadden ha spiegato che «sei uomini sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco, mentre erano da soli in aree scarsamente illuminate dall'aprile 2021. Una vittima era bianca, ma il resto erano maschi ispanici». L'unica sopravvissuta, una donna senza fissa dimora, è stata interrogata dalla polizia ma non ha potuto fornire informazioni sul presunto serial killer, in quanto non è riuscita a vederlo in faccia. La ricerca continua: «Pensiamo si tratti di un serial killer e tratteremo il caso come tale», ha aggiunto il capo della polizia.
La sopravvissuta attacca
Natasha LaTour, la donna sopravvissuta al tentato omicidio, ha puntato il dito contro la polizia, che l'avrebbe trattata «come spazzatura» quando ha denunciato il caso. «In pratica mi hanno trattato come se fosse un affare di droga andato male», ha detto. «Come se sapessi qualcosa che non stavo condividendo. Non so se mi credessero o no, ma quello che so è che non gli importava», ha aggiunto.
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