Impresario edile, discendente di una nota famiglia di imprenditori, Gaiottino aveva esteso le sue attività anche alla Colombia, dove si recava di frequente per trovare i parenti della moglie. Sul duplice omicidio indaga la polizia federale secondo cui, stando a quanto riferisce il quotidiano torinese, non sarebbe stata una rapina ma una vera e propria esecuzione.
L'assassino, che si è poi allontanato su un'auto guidata da un complice, ha sparato all'uscita di un ristorante di Risaralda, città originaria della donna. Cinque i colpi di pistola andati a segno, due alla testa, come se l'omicida volesse essere sicuro di avere ucciso l'uomo e la sua compagna. La coppia alloggiava in un albergo di lusso; la polizia ha acquisito i loro cellulari e i pc. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it