Putin prova a mettere al riparo il suo super yacht da 119 milioni di dollari, riportandolo in Russia. Il "Graceful", adesso ribattezzato "Kosatka" ("Balena assassina"), ha lasciato frettolosamente la Germania lo scorso 7 febbraio, prima che scoppiasse la guerra in Ucraina, per evitare le sanzioni.
Da allora naviga in acqua internazionali, sfuggendo ai governi occidentali, pronti a sequestrarlo. L'ultimo avvistamento risale allo scorso 25 settembre. «Ora naviga al largo delle coste dell'Estonia, nel Mar Baltico, in direzione nord forse diretto a San Pietroburgo - si legge su Forbes -. Ed è scortato da una nave armata russa».
Dove si trova lo yacht di Putin?
Le foto allo yacht sono state scattate a fine settembre da Carl Groll, un fotografo collaboratore di TheYachtPhoto.com, e hanno rivelato il dettaglio del cambio nome. Un tentativo di far perdere le tracce del Graceful, il secondo yacht più grande accostato a Putin (il primo è lo Sherazade, sequestrato dal governo italiano e fermo a Marina di Carrara). Lo yacht stava viaggiando in direzione nord nel Mar Baltico a ovest dell'isola estone di Saaremaa. Le immagini mostrano che è scortato da una nave armata della guardia costiera russa, forse in rotta verso San Pietroburgo.
Non è chiaro quando Graceful abbia cambiato nome in Kosatka o quando sia partito da Kaliningrad, dove aveva fatto tappa recentemente. Il transponder dello yacht è spento almeno dal 30 agosto, secondo stando al sito che localizza le navi MarineTraffic. Il 2 giugno il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato Graceful, insieme ad altri tre yacht legati a Putin.
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I dettagli sullo yacht
Il Kosatka è uno dei sei yacht collegati a Putin. Dispone di una piscina coperta che si trasforma in un teatro e una pista da ballo. Ha anche una pista d'atterraggio per elicotteri e una suite, che può ospitare fino a 12 ospiti. Per l'intrattenimento, lo yacht dispone pure di un vodka bar e una cantina per vini, che può contenere fino a 400 bottiglie. È in possesso del presidente russo dal 2014, anche se attualmente risulta essere di proprietà della JSC Argument, società con sede a Mosca e collegata a Putin. I governi occidentali continuano la caccia ai beni degli oligarchi. In Italia, nelle ultime ore è stata sequestrata Villa Altachiara, una proprietà da 25 milioni situata a Portofino e di poprietà dell'oligarca russo Eduard Yurevich Khudaynatov, molto vicino allo zar.
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