Leggi anche > Uccide la moglie perché non facevano abbastanza sesso, poi spara ai vicini di casa
Nel corso degli anni la donna ha assunto diverse identità: prima quella nera nordafricana, poi nero-americana e infine caraibica. Ora però ha deciso di gettare la maschera e ha ammesso di aver costruito la sua vita su delle bugie: «Ho costruito la mia vita su una violenta bugia contro i neri e ho mentito sempre, a ogni respiro che ho fatto», poi ha proseguito dicendo che il suo comportamento: «è l'epitome della violenza, del furto e dell'appropriazione, della miriade di modi in cui i non neri continuano ad abusare delle identità e delle culture nere».
La professoressa ha anche aggiunto di aver mentito nelle sue relazioni personali, nella vita privata e non solo in quella pubblica, non motivando però la sua scelta, spiegando di aver deciso di raccontare tutto solo perché è stata scoperta. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it