L'aggressione sarebbe avvenuta il 25 ottobre scorso nei campi da gioco della scuola: nel primo video si vede il ragazzo 15enne, che ha il gesso su un braccio, che viene trascinato per il collo dal suo aggressore che poi gli versa con la forza dell'acqua in bocca. Per l'aggressione la polizia ha detto che sta per incriminare un 16enne.
Ma quella del 25 ottobre non è stato l'unico episodio: anche la sorellina 14enne sarebbe stata vittima di bulli. In un altro video postato su Facebook e ripreso dal Daily Mail, si vede infatti la ragazzina, che indossa un hijab rosa, che viene spinta a terra da due ragazze: prima una la spinge, poi l’altra la colpisce gettandola a terra. Il filmato dura poco, ma secondo quanto scrive il tabloid inglese alla ragazzina sarebbe stato completamente strappato il velo.
La famiglia della vittima aggredita è fuggita da Homs, la città rimasta per tre anni sotto l'assedio delle forze del regime di Assad, e dopo 6 anni in Libano due anni fa si sono trasferiti in Gran Bretagna. L'avvocato della famiglia, Tasnime Akunjee, ha detto che si sta considerando un trasferimento in un'altra zona, e sono state ricevute delle offerte ad Oxford. Intanto è stata attivata online una raccolta di fondi per la famiglia del ragazzo, che ha raggiunto già 77mila sterline. Leggi l'articolo completo su
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