Picchia e umilia il marito per anni: condannata una 65enne. «Mi chiamava mezzo uomo, mi vietava di uscire»

Picchia e umilia il marito per anni: condannata una 65enne. «Mi chiamava mezzo uomo, mi vietava di uscire»

Ha abusato per anni del marito, picchiandolo e offendendolo, fino a quando non è stata condannata. Glenys Downie, 65enne inglese è stata arrestata e condannata da un tribunale inglese a due anni di carcere e a un ordine restrittivo di divieto assoluto di avvicinamento all’uomo a tempo indeterminato. La donna avrebbe abusato per anni del marito sottoponendolo a violenze fisiche e psicologiche, fino a ridurlo a uno stato di sudditanza.

 

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Gli abusi

Pare che il 67enne sia stato picchiato e umiliato verbalmente ogni volta che alla donna non andava bene qualcosa. Per l’accusa, le violenze erano all’ordine del giorno. La vittima veniva aggredito spesso nella loro casa di Southampton. Una situazione che dopo tanti anni era diventata insostenibile, da tempo non andavano d'accordo ma dal 2019 la donna gli aveva vietato persino di vedere i suoi amici.

 

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Per due anni la moglie ha avuto nei suoi confronti atteggiamenti che l'uomo ha definito da bulla, che alla fine lo hanno spinto a denunciarla. La donna lo avrebbe deriso chiamandolo ad esempio “mezzo uomo”. Gli ha vietato di vedere amici e familiari, gli ha tirato i capelli in più occasioni e lo ha fatto sentire "subumano" e "disgustoso", secondo quanto riferito dall'accusa. L'uomo ha poi aggiunto: «Mi ha fatto sentire come se fossi disgustoso e mi ha sottoposto a minacce e violenze con coltelli o colpendomi in faccia e tirandomi i capelli come un bambino. Avevo paura costante delle sue esplosioni di violenza».

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