Uccide fidanzato e famigliari per intascare i soldi dell'assicurazione: incastrata da un sicario

La donna è stata dichiarata colpevole anche di frode assicurativa da 81mila euro

un tribunale

Per intascare i soldi dell’assicurazione ha ucciso cinque parenti e il suo fidanzato. L'ex poliziotta sudafricana Nomia Rosemary Ndlovu è stata dichiarata oggi colpevole dal tribunale sudafricano non solo per i sei omicidi ma anche per aver tentato di uccidere anche la madre. La donna di 46 anni si è avvalsa di un sicario per la maggior parte dei delitti. L'ultimo killer a pagamento ingaggiato per uccidere un altro parente, si è però rivolto alla polizia facendola catturare.

 

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Nel corso del processo durato tre mesi, come riporta la Bbc, l'accusa ha rivelato come la donna avesse sistematicamente stipulato un'assicurazione sulla vita e organizzato il funerale per i suoi parenti prima di farli uccidere. La prima persona ad essere uccisa è stata sua cugina, nel marzo 2012. Poi sono stati uccisi sua sorella (che ha personalmente avvelenato e strangolato), il fidanzato, la nipote e due nipoti. La sua ultima vittima, Brilliant Mashego, è morta nel gennaio 2018. E' stata dichiarata colpevole anche di frode assicurativa dopo aver intascato una cifra stimata di 1,4 milioni di rand (circa 81mila euro).

 

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