Due dei tre aggressori di nazionalità cecena di 20, 24 e 26 anni accusati di
aver ucciso in discoteca il giovane fiorentino Niccolò Ciatti, sono stati scarcerati. La vittima era a Lloret de Mar con i suoi amici. In carcere per il momento resta solo quello che i giudici considerano l’autore materiale dell’omicidio di Niccolò, quello cioè che avrebbe sferrato il calcio mortale.
"Non sono essere umani ma bestie che hanno ammazzato mio figlio come un sacco di patate, non posso dire neanche come un cane perchè neanche un cane si merita una fine così", ha detto il padre al Tg1 Rai.
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