Come riporta il sito Metro.co.uk, Lukas, studente americano di Fisica, non riesce a uscire dalla caverna e inizia a urlare. Il ragazzo grida per 8 ore, ma nessuno lo sente. Il cellulare non ha campo. Il giovane per sopravvivere è costretto a leccare le gocce d'acqua sulle pareti della grotta.
Solo dopo tre giorni, i genitori hanno chiamato l'università per per avvertire che il figlio era scomparso. Così sono arrivati i soccorsi e sono riusciti a salvarlo. Non è chiaro di come il ragazzo si sia potuto separare dal resto della spedizione. L'associazione non ha ancora commentato la vicenda.
Su Facebook, Lukas ha scritto: "Volevo far sapere a tutti che sono sano e salvo. Sono stato salvato mezz'ora fa. È bello tornare in superficie".
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