Il consiglio presidenziale libico guidato da Fayez al Sarraj ha proclamato lo stato di emergenza a Tripoli per gli scontri tra milizie intorno alla capitale.
La decisione è stata assunta «per proteggere i cittadini e la sicurezza, gli impianti e le istituzioni vitali che richiedono tutte le necessarie misure militari e civili», recita il comunicato ufficiale del governo di unità nazionale. Intanto, diversi media locali riferiscono dell'avanzata a sud della 7/a Brigata, con violenti combattimenti lungo la strada verso l'aeroporto. Leggi l'articolo completo su
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