Il predatore sessuale soprannominato "Joker": esce dal carcere dopo 9 anni, arrestato il giorno dopo

Albert Gardner ha sul viso tatuaggi che ricordano il personaggio di Joker: ha commesso reati sessuali su minori

Il predatore sessuale soprannominato "Joker": esce dal carcere dopo 9 anni, arrestato il giorno dopo

Un predatore sessuale seriale con tatuaggi sul viso che gli sono valsi il sopannome di Joker, l'antagonista di Batman. Si chiama Albert Gardner l'uomo che dopo 9 anni di prigione, è uscito dal carcere, per tornarvi il girno successivo, perché aveva rimosso dalla sua caviglia, il Gps usato per la sorveglianza a distanza.

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Solo un giorno fuori

 

 

il 29enne americano, con un passato di droga e reati per molestie sessuali, dopo il rilascio è stato fermato di nuovo dalla polizia che lo ha scoperto in overdose, dopo aver trascorso oltre nove anni in carcere. Conosciuto con il nome di Joker è stato condannato in passato per percosse oscene e reati legati al sesso. Secondo il rapporto, la sorella di Gardner li ha informati che suo fratello aveva consumato un "narcotico sconosciuto" ed era andato in overdose, infatti, lo hanno trovato privo di sensi su un letto.

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Sesso con minori

 

Gardner ha una lunga storia di attività criminali. Nel 2017, quando aveva 13 anni, è stato inserito nell'elenco dei predatori sessuali del Dipartimento delle forze dell'ordine della Florida dopo essere stato giudicato colpevole di aver consumato del sesso insieme ad altre persone su una ragazzina inferiore ai 12 anni. E' stato giudicato colpevole per reati risalenti al 2012 per varie accuse, tra cui furto con scasso, possesso di accessori, batteria, furto e guida senza una patente valida.
 

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