Secondo quanto riporta il Daily Mail, l'uomo avrebbe avuto un arresto cardiaco, mandato subito in rianimazione però non ce l'ha fatta ed è morto due ore dopo. Sulla carta questo tipo di intervento è considerato sicuro, ma purtroppo possono esserci sempre delle complicanze nelle operazioni in anestesia locale, come si è verificato in questo caso. Il paziente soffriva di una lieve asma, ma mentre si trovava sul tavolo chirurgico è stato colpito da un enfisema e un fatale infarto.
L'operazione è pur sempre molto delicata, specifica l'urologo Kevan Wylie, può comportare impotenza, incontinenza, inoltre i grassi che vengono iniettati possono essere riassorbiti e quindi, nel tempo, il pene potrebbe tornare alle sue originarie dimensioni. Leggi l'articolo completo su
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