Lo scrive oggi il quotidiano The Hindu. È accaduto a una allieva di 12 anni in un istituto residenziale di Thandla, cittadina del distretto di Jhabua, fra l'11 ed il 16 gennaio scorso. I genitori hanno presentato una denuncia alla polizia e protestato con il preside. Ma questi, K. Sagar, dopo aver ammesso che l'insegnante ha chiesto ai compagni della bambina di impartirle la singolare lezione per non aver rispettato le sue direttive, ha sostenuto che «non si doveva drammatizzare l'accaduto». Si è trattato di una punizione «amichevole», ha sottolineato, perché «non erano schiaffi sonori, ma leggeri ed amichevoli». Leggi l'articolo completo su
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