È tutto parte di un video, pubblicato sui social, che vuole essere una campagna di sensibilizzazione contro una delle molteplici forme di molestia contro le donne, nella fattispecie 'l'upskirting' - ovvero scattare foto con il telefonino, di nascosto, sotto alla gonna d'ignare passeggere. A ideare la protesta è Anna Dovgalyuk, studentessa e «attivista».
«Questo video - rilanciato da RT - è dedicato a tutti coloro che amano guardare sotto le gonne. A nome di tutte le donne che sono diventate le vostre vittime: guarda! E stacci lontano» si legge nella didascalia del video, che su YouTube ha totalizzato oltre 700mila visualizzazioni. Leggi l'articolo completo su
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