Cosa non si farebbe per superare un esame con poche difficoltà. E' quello che ha pensato, e fatto, una giovane donna inglese che, intimorita dal test di guida, ha perscorso circa 700 km per raggiungere un'isola scozzese, pensando che fosse più semplice. Ma così non è stato per Constance Kampfer, che partita da Londra, ha attraversato il Regno Unito, per imbarcarsi su un traghetto diretto all'Isola di Mull. Evidentemente, però, le sue previsioni erano sbagliate.
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Ansia da esame
Constance, ansiosa dalla prova di guida, ha scelto di compiere questo lungo viaggio, per svolgere l'esame sulla lontana isola scozzese, dove la percentuale di successo era pari al 90%. Alcuni centri, infatti, hanno la reputazione di essere più morbidi, fatto che ha convinto la giovane donna a fare 10 ore di viaggio per raggiungere la Scozia, l'isola in particolare, dove c'è una sola rotatoria e molte strade sono a senso unico.
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Speranza di farcela
La ragazza ha trovato sul posto una signora gentile che le ha prestato l'auto per sostenere la prova. «Ero determinata a superare l'esame di guida per la seconda volta, avevo semplicemente bisogno di ottimizzare le mie possibilità» ha detto la giovane al Times, ma a quanto pare anche aver percorso centinaia di chilometri non le sono serviti. Durante l'esame di guida, infatti, l'esaminatore le ha detto che si stava allontanando troppo dal bordo della strada e stava in mezzo alla corsia. «L'avevo preso per un consiglio amichevole. Invece, si è rivelata la mia rovina». Bocciata.
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