Una vicenda spiacevole, che fortunatamente non ha avuto ripercussioni tragiche. Una donna cieca del Lincolnshire, Simone Woods, ha dovuto attraversare una strada trafficata e scarsamente illuminata, a causa del comportamento scorretto dell'autista di un pullman. Come riporta il Daily Mail, la malcapitata ha dovuto faticosamente camminare per più di 1 chilometro, accompagnata solo dal suo cane.
La vicenda
Simone, a causa di un glaucoma, ha perso l'uso dell'occhio destro, e la visione dal lato sinistro è gravemente compromessa. La 51enne, infermiera del Scunthorpe General Hospital, ha raccontato: «È stato spaventoso. Stavo tornando a casa, a un certo punto il pullman si è fermato, e l'autista mi ha detto di scendere». La donna, quindi, si è ritrovata in una stradina buia, con macchine che le sfrecciavano a pochi centimetri di distanza: fortunatamente, l'infermiera aveva la compagnia e l'assistenza del suo cane, Mervin.
Simone Woods ha dichiarato: «Ero in lacrime. Ho usato la torcia del telefono per aiutare Mervin, ma anche lui era piuttosto agitato. Per fortuna, alla fine siamo arrivati a casa». Stagecoach, la società di trasporti responsabile del pullman in questione, si è scusata, e ha spiegato che la decisione dell'autista è stata causata da alcuni lavori in corso.
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