Leggi anche > Coronavirus, il Financial Times elogia l'Italia: «Così ha frenato la seconda ondata»
Queste le principali misure prese: divieto di assembramenti oltre 10 persone, feste di studenti e associative vietate, chiusura di bar e locali alle 22: questi alcuni dei provvedimenti annunciati stasera in tv dal ministro della Sanità francese, Olivier Véran, che ha parlato di «situazione ormai degradata» in diverse città e in particolare a Parigi e nella regione Ile-de-France, zona passata in «allerta rafforzata». L'area di Marsiglia ed Aix-en-Provence è - insieme alla Guadalupa - in «allerta massima», con restrizioni ancora più rigide.
Leggi anche > Il Covid cambia geografia, in Italia l'epicentro si è spostato: Roma supera Milano e fuori dai confini torna la paura
Preoccupa molto anche il sud della Francia. A partire da lunedì, tutti i bar e i ristoranti osserveranno una chiusura totale a Marsiglia e ad Aix-en-Provence, nel sud della Francia. Il ministro della Salute, Olivier Véran, le ha definite le zone «in allerta massima» nel panorama francese insieme alla Guadalupa.
Intanto, si superano di nuovo i 13mila nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore. Secondo quanto reso noto dalla Sanità Pubblica francese sono stati esattamente 13.072 i tamponi positivi, mentre i decessi sono stati 43. È stato anche reso noto che nell'ultima settimana sono stati 4244 i pazienti di Covid ricoverati in ospedale, 675 dei quali si trovano in terapia intensiva. Sono 1039 i focolai attivi dell'epidemia che si sta cercando di controllare, con un aumento di 70 nuovi cluster rispetto a ieri. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it