Eseguita prima condanna a morte di una persona transgender negli Usa: Amber aveva 49 anni

Condannata nel 2003 per aver ucciso un'ex fidanzata

Usa, eseguita prima condanna a morte di una persona transgender: Amber aveva 49 anni

Il Missouri ha eseguito la prima condanna a morte negli Stati Uniti di una persona transgender: si tratta di Amber McLaughlin, 49 anni. Aveva chiesto la clemenza del governatore ma non l'ha ottenuta.

 

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Condannata per aver ucciso nel 2003 la ex fidanzata

Il governatore del Missouri Mike Parson non ha concesso la grazia e così Amber McLaughlin, 49 anni, è diventata la prima donna apertamente transgender giustiziata negli Stati Uniti. La sua esecuzione, per avere ucciso un'ex fidanzata nel 2003, è stata eseguita nella notte italiana. Una petizione online, che ha esortato Parson a fermare l'esecuzione, è stata lanciata invano ieri mattina e ha raccolto quasi 4.900 delle 6.400 firme richieste.

 

 

La richiesta di clemenza

Gli avvocati hanno presentato una domanda di clemenza esecutiva al governatore il 12 dicembre, chiedendo a Parson di commutare in ergastolo la condanna di McLaughlin anche perchè la pena di morte le è stata inflitta da un unico giudice della contea di St. Louis, a fronte di una mancata decisione da parte della giuria. Il Missouri - spiegano - è uno degli unici due Stati degli Stati Uniti, insieme all'Indiana, che consentono ai giudici del processo di imporre condanne a morte in caso di una giuria bloccata. La richiesta di clemenza si concentra su diversi elementi, tra cui l'infanzia traumatica e i problemi di salute mentale di McLaughlin, provocati da una serie di abusi che l'hanno condotta a soffrire di depressione e a tentare il suicidio più volte.

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