«Puoi operare l'orsacchiotto prima di me?»: chirurgo interviene sul peluche del piccolo paziente

«Puoi operare il mio orsacchiotto prima di me?», chirurgo interviene sul peluche del suo piccolo paziente
Un chirurgo ha operato l'orsetto del suo piccolo paziente. Armato di guanti, cuffia e bisturi, ha inciso, operato e ricucito a dovere il suo peloso paziente per amore di un bambino che avrebbe dovuto operare (realmente) poco dopo. Il piccolo non riusciva a rilassarsi al pensiero che il suo fedele amico fosse strappato, così il medico lo ha aiutato.


Scomparsa nel 2009, ritrovata mummificata nella casa al mare



È successo ad Halifax in Canada e a raccontare l'accaduto è proprio il dottor Daniel McNeely, neurochirugo pediatrico, sul suo profilo Twitter. Era tutto pronto quando il suo piccolo paziente, che segue da quando è nato perché affetto da idrocefalo, gli ha chiesto di riparare l'orsacchiotto: «Potevo dire di no a un bambino di 8 anni?», ha commentato il dottore mostrando sui social le foto che lo ritraggono mentre opera l'orsacchiotto.

Il dottore dal cuore d'oro ha mostrato la parte più bella e importante per chi fa questo mestiere: l'umanità. Armato dei ferri del mestiere ha improvvisato un tavolo operatorio in miniatura: ha individuato la ferita del "paziente", gli ha messo la maschera dell'ossigeno e ha provveduto a suturare. Un intervento riuscito nel migliore dei modi che, soprattutto, ha permesso al bambino di rilassarsi e affrontare l'operazione serenamente.

L'orsacchiotto del piccolo paziente fu regalato ai genitori quando fecero l'ecografia che mostrò il sesso del bambino. Da allora è stato sempre insieme a lui: lo ha accompagnato nelle sue visite, nelle varie cliniche e lo segue in tutte le sue operazioni. Dopo l'intervento, il fedele amico, ha ancora più forze per poter stare accanto al suo amico umano.
 
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