A Stephen Lanzo è stato diagnosticato un mesotelioma, un cancro che si sviluppa con l'esposizione all'amianto. I depositi di talco sono localizzati spesso vicino a minerali che costituiscono l'amianto e alcuni studi hanno messo in evidenza il rischio di contaminazione durante il processo di estrazione.
Secondo le motivazioni della causa, la J&J avrebbe omesso di avvertire i suoi clienti sul rischio dell'esposizione all'amianto. L'azienda da parte sua ha detto che i prodotti a base di talco non contengono amianto. La nuova condanna al risarcimento è solo l'ultima di una lunga serie. Già in passato la multinazionale statunitense era stata condannata a danni milionari. Tra i casi più eclatanti quello di oltre 400 milioni ad una donna californiana che aveva sviluppato il cancro alle ovaie per avere usato borotalco fin da bambina. Leggi l'articolo completo su
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