Abusa di una 11enne e lei ha un bambino, poi si giustifica: «Ha toccato i miei abiti ed è rimasta incinta»

Abusa di una 11enne e lei ha un bambino, poi si giustifica: «Ha toccato i miei abiti ed è rimasta incinta»
Accusato di aver messo incinta una bambina di 11 anni nega le accuse con una giustificazione assurda. Robert Cronin, di 33 anni, ha detto alle autorità che la piccola sarebbe rimasta incinta dopo aver toccato i suoi abiti sporchi di liquido seminale. L'uomo ha dichiarato di aver fatto autoerotismo poco prima che l'11enne entrasse in casa e quando lei ha avuto il contatto con i suoi liquidi corporei sarebbe avvenuta la fecondazione.


Neonato resta senza ossigeno durante il parto e muore, l'ospedale si scusa così con i genitori



L'uomo nega dunque qualunque tipo di rapporto sessuale con la minore, come riporta anche il Daily Mail, ma la sua giustificazione è poco plausibile. Sebbene abbia respinto ogni accusa, le prove del DNA parlano chiaro e il bambino sembra essere proprio suo. Cronin è accusato di abusi su un minore di 13 anni, il che costituisce un'aggravante. A scoprire quello che accadeva sono stati i medici che hanno aiutato la minore a mettere al mondo il figlio.

Quando l'11enne si è recata in ospedale è scattata la denuncia e si è facilmente risaliti all'uomo che viveva in una casa vicino a quella della piccola insieme alla compagna e ai loro 5 figli. La bambina conosceva il suo aguzzino e molto probabilmente si sarebbe fidata di lui. Ora la minore è stata affidata a un centro specializzato dove si trova insieme al suo figlio, assistita da persone che potranno aiutarla a crescere insieme al bambino. L'uomo invece è stato arrestato ed è in attesa di processo.  Leggi l'articolo completo su
Leggo.it