I ricercatori calcolano circa 100 milioni di auto diesel sulle strade europee, il doppio del resto del mondo. L'Istituto norvegese ha stimato le concentrazioni e i depositi inquinanti da emissioni di veicoli diesel leggeri in diversi Paesi e anni sulla base dei dati forniti dall'Iiasa, che ha anche valutato gli effetti sulla salute.
I paesi con il maggior numero di morti per queste emissioni sono Italia, Germania e Francia, a causa dell'elevata quantità di motori diesel in circolazione. E nel nostro Paese il rischio pro-capite è risultato doppio rispetto alla Francia. "Questo dato riflette la cattiva qualità dell'aria, soprattutto nel nord Italia densamente popolato", commenta Jan Eliof Jonson, coordinatore della ricerca. I Paesi meno inquinati da questo punto di vista sono Norvegia, Finlandia e Cipro, meno popolati rispetto agli altri, ma dove comunque il rischio è risultato 14 volte più basso della media dell'Ue. Leggi l'articolo completo su
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