Chef come Pino Cuttaia, Tony Lo Coco, Martina Caruso, Andrea Graziano, si sono fatti portavoce sui loro profili social con #savetumapersa. E così gli altri a seguire. Tutti insieme per salvare la Tuma Persa, formaggio siciliano che unisce la tradizione antica e le nuove tecniche di produzione. Il nome “persa” deriva dal periodo di stagionatura, quando il formaggio viene “abbandonato” dopo essere messo nelle forme per circa dieci giorni trascorsi i quali viene lavato dalla muffa che nel frattempo si forma e che gli dà il gusto così particolare rendendolo unico. La crosta è giallo-ocra, la pasta tenera e compatta e il sapore è tra il dolce e il piccante ma mai salato, con un retrogusto aromatico che ricorda vagamente i formaggi erborinati. Leggi l'articolo completo su
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