Milano, cartiera in fiamme. Evacuato un condominio. Paura per la possibile presenza di amianto Guarda

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Paura a Milano, dove gli abitanti di via Piemonte (a pochi passi dalla Tangenziale Est e dagli studi di Mediaset a Cologno Monzese) si sono svegliati con un forte odore di bruciato nell'aria. Sta infatti andabndo in fumo una cartiera. Le fiamme hanno completamente avvolto tutto il capannone in cui erano immagazzinate tonnellate e tonnellate di carta.



Particolarmente interessato alle conseguenze dell'enorme incendio un condominio confinante con la cartiera: le fiamme cono alte decine di metri e stanno espandendosi anche alla facciata del palazzo, che è stato evacuato dai Vigili del fuoco presemnti sul posto con otto squadre. Parte del capannone in cui era depositata la carta è crollata.


A scopo precauzionale due palazzine abitate da una dozzina di nuclei famigliari sono state evacuate temporaneamente. Ma secondo quanto riferito dai Vigili del fuoco l'incendio è stato circoscritto e non si teme che possa coinvolgere i due stabili, adiacenti all'area industriale. Sul posto sono intervenuti anche il 118, a scopo preventivo, e il Nucleo Nbcr del Comando provinciale dei Vdf di Milano, per una prima analisi dei fumi e per scongiurare problemi di tossicità.
 
 

Sono una quindicina le persone evacuate. A precisarlo è il sindaco della cittadina alle porte di Milano, Angelo Rocchi, che tranquillizza rispetto all'ipotesi di possibili problemi ambientali. «Al momento non ci sono pericoli per la salute pubblica. A bruciare è stata carta, plastica e legname, materiale riciclabile cha l'azienda stoccava e movimentava - ha detto -. A causa della vicinanza in particolare di uno stabile all'area interessata dall'incendio abbiamo allontanato 15 persone, nove bambini e sei adulti, che troveranno alloggio in una struttura dell'Avis in attesa che i tecnici dicano se potranno rientrare nei loro appartamenti». Il primo cittadino ha spiegato che la struttura provocava «qualche problema di rumore» ma che non risulta ci fossero «problematiche più gravi» e comunque domani stesso partiranno delle verifiche per vedere se in anni passati ci siano stati esposti di cittadini contro la Alfa Maceri. La ditta non è quella che ha vinto l'appalto comunale per lo smaltimento degli rifiuti inerti.
Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Marzo 2018, 17:08
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