Perugia, auto contro moto: dopo la morte di Francesco altri due motociclisti in ospedale in poche ore

Perugia, auto contro moto: dopo la morte di Francesco altri due motociclisti in ospedale in poche ore

di Egle Priolo

PERUGIA - Altri due drammi sfiorati. Altri due motociclisti in gravi condizioni in ospedale dopo due incidenti. Con quel codice rosso che significa Rianimazione ed emergenza massima per le loro condizioni di salute.

Nella tarda mattinata di sabato l’incidente lungo via San Galigano che ha spezzato il futuro di Francesco Pergolesi, 24 anni da compiere ad agosto e invece deceduto in sella alla sua moto dopo lo scontro con la Panda condotta da una settantenne. Neanche 24 ore dopo, nella tarda mattinata di ieri, due nuove emergenze. Nella prima, le analogie con lo spaventoso incidente costato la vita a Francesco sono inquietanti. Non solo per l’età del ferito, 22 anni, ma anche per il violentissimo impatto con un’auto mentre il giovane viaggiava in moto. Lo scontro è avvenuto lungo la strada Ponte Resina-Monte Acutello all’intersezione con strada Garognole, nella frazione di Resina. L’impatto è avvenuto tra la moto Ktm condotta dal giovane A.B. e una Suzuki condotta da un 52enne. Con il ragazzo che ha ovviamente riportato le ferite più gravi. Secondo quanto si apprende, il 22enne stava partecipando a una competizione organizzata su un tracciato fuoristrada. Sul posto immediato l’intervento del 118 e degli agenti della polizia locale di Perugia. Il giovane è stato subito portato all’ospedale Santa Maria della misericordia e ricoverato, mentre gli agenti hanno svolto tutti i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente che, secondo una primissima versione, potrebbe essere stato originato da una mancata precedenza.
Sempre nella mattinata di ieri l’altra emergenza è scattata nella zona di Montebuono. Anche in questo caso, violento impatto tra un’auto e una moto. Un 51enne, alla guida della due ruote, è finito in Rianimazione a seguito dello scontro. Immediati gli accertamenti da parte della polizia locale di Magione per verificare le responsabilità di questo ennesimo incidente.
Intanto proseguono gli accertamenti per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto intorno alle 13 lungo via San Galigano, con l’incidente che è costato la vita al 23enne Francesco Pergolesi.

Su disposizione del sostituto procuratore Laura Reale, gli agenti della polizia locale di Perugia hanno posto sotto sequestro l’auto, la moto e il casco indossato dal giovane. Quello visto ieri sul luogo dello scontro tanto lontano dalla moto di Francesco. La finalità, come spesso accade in questi casi, è quella di svolgere delle perizie che possano permettere di approfondire gli elementi fondamentali ai fini della ricostruzione dell’incidente. Nelle prossime ore potrebbe anche essere disposta l’autopsia sul corpo del giovane, per escludere o confermare eventuali malori, più che stabilire la causa del decesso. La donna alla guida della Panda, come da prassi, è stata iscritta nel registro degli indagati, dopo il fascicolo aperto per omicidio stradale: avrà così modo di nominare periti e avvocati che possano assistere a tutti gli atti che la procura intenderà far svolgere.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Maggio 2024, 09:06
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