Un nuovo modo di intendere la comunicazione e di interagire con la propria community, già sperimentato nei mesi scorsi sugli altri social e che sembra aver riscosso abbastanza successo da passare allo step successivo: i canali broadcast arrivano infine anche su Facebook e Messenger.
L'annuncio era stato fatto da Meta il 18 ottobre e faceva riferimento alle «prossime settimane», senza dare informazioni più precise. Già nella giornata di oggi, però, molti utenti hanno affermato di aver ricevuto diverse notifiche che li invitano a iscriversi ai nuovi canali.
Vediamo di cosa si tratta.
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I canali broadcast: come funzionano
L'introduzione dei canali broadcast da parte di Meta è iniziata quest'anno con Instagram e Whatsapp.
Ma cosa sono i canali broadcast? Si tratta di un tipo di comunicazione generalmente indicata come "one-to-many", vale a dire da uno a molti. In effetti, anziché strutturarsi come una conversazione, sarà un utente (o più propriamente una pagina, un brand, una personalità e via dicendo) a mandare messaggi a tutti coloro che fanno parte della sua community.
Sui canali broadcast possono viaggiare diversi tipi di messaggi, non necessariamente testuali: si possono, infatti, inviare anche foto, video e sondaggi. Per quanto riguarda l'introduzione su Facebook, solo coloro che hanno aperto una pagina potranno effettivamente utilizzare il servizio.
Se il servizio è già disponibile si potrà creare immediatamente il canale, altrimenti ci si potrà aggiungere alla lista d'attesa. Una volta che il canale broadcast è attivo e il primo messaggio è inviato, i follower di quella pagina riceveranno una notifica (e una soltanto!) che li invita a unirsi. Solo chi ha creato il canale può mandare messaggi, ma chi deciderà di farne parte potrà reagire ai messaggi e votare ai sondaggi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Novembre 2023, 13:58
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