Festival della Parola, 2023. Premiati Francesca Fagnani e Rocco Tanica

Il festival, giunto alla decima edizione, si svolgerà a Chiavari dall'1 al 4 giugno. Il Premio “Ambasciatore della Parola”, quest'anno

Festival della Parola, 2023. Premiati Francesca Fagnani e Rocco Tanica

Torna per la sua decima edizione il Festival della Parola. A Chiavari, dall'1 al 4 giugno, sotto la direzione del critico e giornalista Massimo Poggini, si susseguiranno un po' di ospiti, dal fotografo Guido Harari a Giordano Bruno Guerri e Sabina Guzzanti.

Premiati come "Ambasciatore della parola" per l'anno 2023, saranno la giornalista Rai, Francesca Fagnani con la seguente motivazione: «ha plasmato un modo tutto suo di fare interviste, sempre col sorriso sulle labbra, ma senza fare sconti a nessuno. Come una fiorettista in pedana, pone domande a un ritmo incalzante per regalare a chi ascolta un ritratto esaustivo del suo interlocutore. “Belve” è diventata una trasmissione che può fregiarsi a pieno titolo dell’aggettivo “iconica”». E Rocco Tanica: «Personaggio dalle molteplici sfaccettature, Sergio Conforti, alias Rocco Tanica, è musicista (è stato uno dei fondatori di Elio e le Storie Tese), autore televisivo, manipolatore di immagini ed è una delle menti comiche più brillanti che l’Italia abbia mai avuto, come testimoniamo i tre libri che ha pubblicato fino ad oggi, l’ultimo dei quali scritto “a due cervelli” con un’intelligenza artificiale, primo esperimento del genere mai fatto nel nostro Paese». A Francesca Fagnani e Rocco Tanica, il Premio sarà consegnato durante la serata conclusiva del Festival della Parola, domenica 4 giugno. In quell’occasione, entrambi converseranno con il direttore artistico del Festival, Massimo Poggini.  La parola d’ordine del Festival sarà "¿Ri(e)voluzione?", «per una rivoluzione dei diritti, delle emozioni, delle opportunità green, ma anche della tecnologia può essere pura Evoluzione?», come spiega Poggini. «Si parlerà anche di ambiente, di mare e intelligenza artificiale.

Perché la ri(e)voluzione passa anche dalla cura del pianeta e dall’uso intelligente di una tecnologia che ci rende la vita più facile, oltre che rapida e social». 

L’evento, finanziato dal comune di Chiavari, Assessorato al Turismo, con il contributo di Regione Liguria, è cresciuto notevolmente nel corso degli anni. Oggi il festival coinvolge tutta la città: ci saranno interviste, talk, concerti, mostre e un flash mob per sostenere la libertà e i diritti delle donne iraniane. Ripartono anche le iniziative collaterali come il FuoriFestival della Parola con eventi in centro e al porto turistico organizzati dai commercianti e dalle associazioni  del territorio e il DidaFestival, con showcase, dibattiti e incontri proposti dagli studenti delle scuole della città e del circondario. Tutte le informazioni sono pubblicate sul sito ufficiale dell'evento. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2023, 13:02
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